67 anni fa, nel 1952, Richard Baker propose una barriera naturale per contrastare l’avanzata del deserto del Sahara, il più vasto al mondo. Oggi, la grande muraglia verde africana è un progetto concreto, sarà lunga 8.000 km, larga 15 km e coprirà 11 paesi, partendo dal Senegal e giugnendo fino al Djibouti.
La muraglia è oggi al 15% della sua realizzazione e tra Nigeria, Senegal ed Etiopia sono già stati ripristinati ben 54 milioni di ettari di terreno con specie resistenti alla siccità e in grado di preservare acqua nel terreno, come l’acacia.
“La Grande Muraglia Verde non è solo per il Sahel. È un simbologlobale per l’umanità che supera la sua più grande minaccia, il nostro ambiente mutevole. Ci dimostra che se possiamo lavorare con la natura, anche in posti impegnativi come il Sahel, possiamo superare le avversità e costruire un mondo migliore per le generazioni future… Stiamo aumentando la resilienza al cambiamento climatico in una regione in cui le temperature dovrebbero salire più velocemente rispetto a qualsiasi altra parte della Terra”
Sito ufficiale: https://www.greatgreenwall.org/