Alston Moor – Da comunità locale a impresa sociale

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The UK Social Enterprise Awards, sponsorizzato da The independent on Sunday è un progetto che da ben 15 anni si occupa di dare luce e celebrare l’impegno di ben 68000 movimenti sociali, attività che hanno rimesso in moto intere comunità stravolgendone le prospettive . Nell’edizione attuale del progetto i titoli volti a pubblicizzare l’operato delle migliori imprese sono le seguenti:

  • Migliore impresa sociale dell’anno;
  • Un esempio da imitare;
  • Innovazione, prodotto o servizio;
  • Impatto sociale;
  • “Buy Social”, costruttori di mercati;
  • Investimento Sociale;
  • Salute e responsabilità sociale;
  • Investimento nell’impresa sociale;
  • Educazione riabilitazione e lavoro nell’impresa sociale;
  • Impresa sociale ambientale;
  • Campioni di impresa sociale.

Di settimana in settimana i migliori esempi inerenti queste categorie sono riconosciuti e premiati per le loro attività. A questo proposito Alston Moor, cittadina di 2100 abitanti situata nel cuore della campagna inglese, è stata recentemente premiata con il titolo di prima “Social Enterprise Town” ufficialmente certificata, primo esempio di una nuova era di innovazione sociale per la Gran Bretagna. Il distretto, costituito dalla cittadina di Alston e dai villaggi di Garrigill e Nenthead, chiuse le proprie miniere negli anni 50. Trent’anni più tardi, l’industria principale del luogo, una fonderia che dava lavoro a più di 200 persone, chiuse i battenti. L’area è inoltre penalizzata dal fatto di essere virtualmente tagliata fuori dal resto del Paese durante l’inverno per il gelo, e anche durante l’estate considerata la scarsità di trasporti pubblici destinati alla zona.

Quando i negozi di Nenthead chiusero, rendendo difficile persino la compra di un litro di latte dopo la partenza dell’ultimo autobus alle 2.30, la comunità si organizzò per costruire un proprio negozio, oggi in servizio da ben 5 anni. Quando il consiglio propose di sgombrare dalla neve le strade secondarie della città, fu adoperato un trattore di seconda mano che gli abitanti presto convertirono ad uso di spazzaneve della comunità. La maggior parte delle imprese sociali nel distretto, da una panetteria alla palestra, alla stazione ferroviaria, sono per lo più mandate avanti dal lavoro dei volontari.

Quando le compagnie del territorio rifiutarono di fornire la zona dei servizi di connessione internet, la comunità di Alston Moor fondò la propria impresa, Cybermoor, per fornire la zona della connessione a banda larga. I cittadini comprarono le azioni della compagnia e i lavoratori locali sondarono le strade per installarvi i cavi necessari. Grazie a questo incredibile senso di collettività, nel prossimo mese, 300 case saranno dotate di una connessione a banda larga ad alta velocità. Le organizzazioni interne alla comunità collaborano alla creazione dei servizi di cui la società necessita, reinvestendo in essa i propri profitti. Il distretto ha persino destato l’attenzione dei cinesi che si sono recati in zona per seguire da vicino ciò che è stato definito un “social enterprise safaris”.

La realtà di questa minuscola cittadina non sembra troppo lontana da quella di molte città italiane, anzi avvantaggiate da condizioni climatiche migliori. Comprendere le proprie risorse in quanto comunità, partire dalle proprie forze per chiamare il cambiamento che si desidera ha davvero cambiato il volto di questa cittadina. E’ grazie a questo sforzo che Alston Moor è oggi modello riconosciuto di innovazione sociale, in cui il settore pubblico è più vicino alle imprese sociali e alla cooperazione creativa a vantaggio dello sviluppo locale.

MF
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